mercoledì 25 novembre 2015

NO ALLA VIOLENZA CONTRO TUTTE LE DONNE DEL MONDO!

 [l'opera è del fotografo bolognese Anthony De Luca]

In occasione della Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza Contro le Donne, la Casa delle Donne di Lecce si unisce al coro di voci, per ribadire il suo NO alla violenza! Quest'anno però, abbiamo voluto prendere tempo, per indagare su soluzioni e strumenti innovativi, capaci di sdradicare la cultura della violenza. Tra gennaio, febbraio e marzo, organizzeremo tre incontri attraverso cui dare il nostro contributo alla città, affinché le donne non siano più vittime, affinché tutte e tutti insieme possiamo continuare a gridare NO ALLA VIOLENZA CONTRO TUTTE LE DONNE DEL MONDO! C'è ancora tanto da fare. RESTIAMO UNIT*


giovedì 5 novembre 2015

COMUNICATO sugli spazi associativi a Lecce


Lecce 30 ottobre 2015
Apprendiamo con soddisfazione che dal consigliere comunale Rotundo è stata finalmente sollevata, ed è stata ripresa sui media, la questione degli immobili concessi in uso gratuito dal Comune ad associazioni ed enti operanti nel territorio, nonché quella delle modalità di assegnazione e gestione degli stessi immobili di proprietà pubblica.
Il fatto che, contrariamente ai regolamenti in materia, il Comune abbia pagato perfino le utenze degli immobili concessi ad uso gratuito ad associazioni ed enti, gravando sulla spesa pubblica, lo consideriamo solo un aspetto successivo all’altro fondamentale, che noi poniamo con forza: con quali criteri e sulla base di quale regolamento tali immobili sono stati assegnati in uso gratuito?  Ciò che soprattutto ci preme è che la materia delle concessioni gratuite di immobili di proprietà pubblica sia regolamentata e gestita in modo trasparente e chiaro.  Cosa che finora non  è stata.
Sono almeno cinque anni che la Casa delle donne di Lecce va sostenendo che in questa città esiste un problema politico di gestione e assegnazione degli spazi del patrimonio pubblico, che occorre una regolamentazione chiara e trasparente riguardo ai criteri decisionali adottati, per evitare situazioni di discrezionalità, favore, privilegio.