domenica 23 dicembre 2012

Cambia la Referente della Casa delle Donne di Lecce

Il 17 dicembre 2012  l'assemblea della L.F.D. Casa delle Donne di Lecce, a seguito delle dimissioni di Antonella Mangia, ha eletto come nuova referente e responsabile legale dell'Associazione Manuela Miglietta.
Manuela, da anni impegnata nel movimente delle donne, è stata sin dalla fondazione della LFD Casa delle Donne parte attiva e impegnata nelle attività e nel dibattito interno.
Manuela, con la sua giovane età, rappresenta un investimento per il futuro, perchè il nostro progetto abbia continuità e sappia sempre più rivolgersi alle nuove generazioni di donne.
Come 2° referente è stata nominata Consiglia Pulli, storica femminista  della città di Lecce.
LE FOTO



lunedì 10 dicembre 2012

Presunta innocenza, “Palese” colpevolezza


Bocciata in Puglia la legge 50 e 50: maschilismo trasversale che va contro la Costituzione


Comunicato stampa
 Al di là dell’allusione ironica sulle responsabilità politiche del naufragio della Legge di iniziativa popolare “50 e 50” sostenuta da moltissime donne della nostra regione, con molte delle quali siamo in relazione, anche se non abbiamo fatto nostra questa battaglia, prendiamo parola su una vicenda certamente emblematica, ma per niente originale nell’esito. E’ orrore clamoroso la scelta del voto segreto, proposta da sei consiglieri di minoranza, il maschilismo trasversale che si fa maggioranza, la resistenza culturale alla differenza che dovrebbe permeare le istituzioni. SEGUE


altri link
 50/50. La Puglia boccia la democrazia
 Bocciata in Puglia la legge 50 e 50: maschilismo trasversale che va contro la Costituzione
 http://www.senonoraquando.eu/?tag=50-e-50  
Consiglieri regionali 'bocciano le donne', Saraò: “Violenza a 30mila persone”

venerdì 7 dicembre 2012

L'Associazione Alveare apre il suo spazio a Milano




E' iniziato il countdown...SIAMO PRONTE!
Creata dalle Donne per le donne L'Associazione Alveare apre il suo spazio a Milano
Luogo di incontri, di studio e di divertimento

Tutte possiamo proporre e proporci

Numerose le iniziative in programazione per incontrarsi, studiare, divertirsi insieme negli spazi dell'Alveare:
Cinema, Teatro, Musica dal vivo, Presentazioni, Corsi, Danza, Bar, Fucina dei Sapere

Lo spazio è disponibile anche per cene, merende e brunch su prenotazione
TI ASPETTIAMO ALL'INAUGURAZIONE SABATO 8 DICEMBRE PER L'APEritivo A PARTIRE DALLE ORE 20
Aperto da martedì a domenica dopo le 18

Via della Ferrera, 8 Milano 20145 Citofono 108/109
tel.0287067699
tram 2 - 47
alveare.milano@gmail.com

Entrando si prosegue fino in fondo a destra

Si prega di far silenzio entrando e uscendo, grazie



domenica 2 dicembre 2012

Incontro nazionale dei Luoghi delle donne

Comunicato stampa LUOGHI DELLE DONNE

Si è tenuta a Roma presso la Casa internazionale delle donne, sabato 1 Dicembre, il primo incontro tra “Case e centri di documentazione delle donne” cioè luoghi deputati a fare politica e cultura in ottica di genere. A questo primo incontro hanno partecipato 18 realtà sparse in tutta Italia che in diverse forme cercano di promuovere una molteplicità di iniziative e servizi che hanno come minimo comune denominatore la volontà di porre al centro della propria azione il protagonismo femminile nel nostro paese.
Tali luoghi, nati per lo più sul finire degli anni Settanta dai movimenti femministi, in questi trent’anni di attività hanno saputo produrre cultura e saperi al femminile, cercando di proporre sempre uno sguardo “differente” alla propria azione politica, ponendosi come una vera e propria “infrastruttura sociale” che ha messo in collegamento associazioni femminili, singole donne, istituzioni e rispondendo, in alcuni casi, ai bisogni delle persone con la creazione di servizi.
Un’azione culturale che è ancora attuale, se si pensa che all’incontro hanno partecipato anche 5 realtà che si stanno impegnando ora per la creazione di nuove case delle donne in diverse città.
L’incontro è stato molto positivo e le partecipanti hanno deciso di creare un coordinamento tra questi luoghi al fine di mettersi in relazione e scambiarsi informazioni, saperi, esperienze e competenze e da cui far nascere proposte concrete per il riconoscimento istituzionale di questi luoghi.
La convinzione di tutte è che la presenza di luoghi fisici deputati a raccogliere associazioni, gruppi e singole (e le loro storie attraverso archivi e documenti) abbia favorito un laboratorio politico, sociale e culturale importante, ma soprattutto hanno dato un contributo alla storia politica femminile in Italia. L’esistenza di questi luoghi è, quanto mai necessaria ora, per raccogliere le istanze e le proposte delle generazioni più giovani, cercando di accogliere un sentimento di aggregazione comune a molte donne.