martedì 4 settembre 2012

Diamo corpo al futuro X° Ediz. Scuola Estiva della differenza






Lecce 10 -14 settembre 2012 - Organizzata in collaborazione con la Comunità delle Benedettine di Lecce
10 settembre - ex Convento Olivetani

“Diamo corpo al futuro” è un invito a vedere che cosa c’è di nuovo senza lasciarsi abbagliare dai
nuovismi, dalle false immagini e dalle idee stereotipate, che riconducono inevitabilmente a
percorsi già visti e già sperimentati o al grottesco di un eccesso indecente che è altro dall’oltre del
dicibile. Diamo corpo al futuro, suggerisce invece un impegno in prima persona: anima e corpo, e
suggerisce anche che il futuro ha bisogno di un corpus, fatto di tradizione, di genealogie
ricostruite, di un metodo che sa farsi giustizia disdegnando tutto ciò che confonde il giudizio sulle
cose e ritornando all’essenziale. Un futuro non come orizzonte imprecisato, ma nutrito come
corpo generato.
Abbiamo bisogno di questo futuro che si incarna, tanto più che in tempi di crisi
sembra essere inghiottito nel vortice della sottomissione economica ogni altro interesse e
prospettiva. E persino il futuro può sembrare asservito e revocato, se diventa ipotesi astratta,
tratta fuori dai corpi, se è misurato solo con il criterio dell’utile e del profitto. Vogliamo invece
rendere il futuro meno astratto cominciando con il riconoscere quanto c’è già di nuovo, e come le
strategie di libertà e le vere e proprie riforme civili che le donne sanno attivare e che continuano a
inventare di fronte a rapporti di forza, possono produrre cambiamenti epocali Vogliamo
evidenziare quell’eccellenza femminile che ha saputo e sa costruire percorsi impensati di felicità
anche ribaltando il consueto rapporto tra denaro, lavoro, benessere economico e politiche di
inclusione\esclusione. Nella crisi che le società di mercato stanno attraversando, la relazione tra le
generazioni di donne ha costruito una continuità di desiderio di politica contro il potere del denaro
e contro la violenza dei rapporti che corrompono, le privatizzazioni che escludono, le
precarizzazioni che rendono instabili, contro i ricatti dei facili guadagni. Sono temi che
appartengono alla filosofia, alla politica, all’economia e alla religione, ma che sono
profondamente trasformati da una “differenza” di sguardo e di esperienza e, pertanto, anche in
grado di trasformare noi stesse\i e ciò che ci circonda, aprendo a un’azione politica radicale. E’
importante narrare questi percorsi per comprendere quello che accade a ciascuna\o di noi, ma che
non riguarda solo noi, e che ci consente di agire con consapevolezza, fiducia e responsabilità
politica. La scuola ha come meta quella di sperimentare in gruppo un itinerario che sia insieme
culturale, politico, spirituale. Nelle ore pomeridiane, dalle 15 alle 17, prima dell’inizio dei lavori,
saranno avviati dei laboratori: uno di discussione e scrittura dei temi affrontati e uno di
meditazione e preghiera, A chi, avendo frequentato tutte le 30 ore di lezioni e seminari, ne farà
richiesta, verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido per tutti gli usi consentiti dalla
legge. Per gli\le studenti dell’Università del Salento che presenteranno anche un elaborato scritto,
l’attestato indicherà anche il numero di crediti che le singole Facoltà avranno deciso di
riconoscere al percorso formativo offerto dalla scuola. La scuola è a numero chiuso: 30 posti sono
riservati agli\le studenti dell’Università del Salento, 20 al personale docente o tecnico
amministrativo dello stesso Ateneo Salentino, 20 agli\le studenti dell’Università di Roma Tre, 40
sono i posti per le\gli esterni. L’iscrizione prevede un versamento di 150 euro e comprende la
cartella dei lavori e le quote per i pranzi dal 10 al 13 sett. La scuola si impegna a fornire
indicazioni su B&B convenzionati per l’occasione al prezzo speciale di 25-30 euro a notte. Per
gli\le studenti e per il personale dell’Università del Salento la quota di iscrizione ammonta solo a
30 euro. La comunità delle Benedettine collabora all’iniziativa offrendo la collaborazione
editoriale e l’organizzazione degli incontri comuni. La presente edizione ha fruito del contributo
FIDAPA BPW Italy-Commissione Nazionale Donne Politiche Sociali e Pari Opportunità.
Le iscrizioni vanno indirizzate alla segreteria:
tel. 0832.294628, fax. 0832.294626 oppure marisa.forcina@unisalento.it 3391049259

PROGRAMMA

10 settembre - ex Convento Olivetani
Ore 9,00 Inaugurazione della scuola – Saluti delle Autorità:
Domenico Laforgia- Rettore Univ.del Salento,
Serenella Molendini-Consigliera Regionale di Parità.
Eufemia Ippolito – Presidente Nazionale FIDAPA BPW, Italy
Ore 10,00 Generare libertà\ generare futuro
Marisa Forcina, Univ. Salento
Lo sviluppo e il pensiero non abituato
Françoise Collin, filosofa Parigi
Ore 16,00
Diamo corpo al futuro
Angela Ales Bello, Centro Italiano Ricerche
Fenomenologiche
Due forme di libertà?
Patrizia Guida, Univ. del Salento
Esercizi di futuro: le nuove sfide della bioetica
Luisella Battaglia, Univ. Genova
Donne e Bioetica della cura,
Anna Gensabella, Univ. Messina
11 settembre - Monastero delle Benedettine
Ore 9,00
Per forza,
Federica Giardini
Possibilità o potenzialità. Scontro filosofico-politico tra presente e futuro,
Chiara Zamboni, Università di Verona
Scritture del corpo
Nadia Setti, Univ., Paris VIII
Memoria, paesaggio cultura,
Laura Pisano, Unv. Cagliari
 Ore 17,00 
Il lavoro del pensiero
Mara Montanaro Univ. Salento-Paris IV
Per una pedagogia femminista?
Margarete Durst Univ. Roma Tor Vergata
Biopolitica e potenzialità inventiva dell’incondizionato,:
Tristana Dini e Stefania Tarantino, univ. Salerno
12 settembre - Monastero delle Benedettine
Ore 9,00 Superiore ironia della misericordia
Fiorella Cagnoni, scrittrice
La bellezza ci salverà,
Suor Luciana, Monastero delle Benedettine
Perché tacciono le voci della primavera?,
Sylvie Coyaud- Enrichetta Susi
Ore 15 Laboratori
Ore 17, 00 Seminari
13 settembre
Ore 9,00: Siamo nati per incominciare
Alessandra Papa, Univ. Cattolica, Milano
Lo sbocciare della rosa
Luisa Muraro, filosofa
Ma loi d’avenir: Claire Demar, 1833
Christiane Veauvy, Fondation “Maison des Sciences de
l'Homme", Paris.
Ore 15,00 Laboratori
Ore Seminari
Ore 17,00 Risultati dei seminari
14 settembre - Monastero delle Benedettine
Ore 9,00 Il futuro di Antigone,
Francesca Brezzi, Università di Roma Tre
Conclusione -Tavola rotondaconclusiva
alla presenza delle docenti.
_____________________________________________
Con la partecipazione
FEDERAZIONE ITALIANA DONNE
ARTI PROFESSIONIAFFARI
BPW ITALY INTERNATIONAL FEDERATION
OF BUSINESS
AND PROFESSIONAL WOMEN
COMMISSIONE DONNE POLITICHE SOCIALI E
PARI OPPORTUNITA’

Nessun commento:

Posta un commento