VENERDI' 2 OTTOBRE
alle ore 18.00
presso il Centro di Interazione Culturale DUNYA
Via Pappacoda, 25 LECCE
presentazione del libro di
Santa De Siena
"ECOCENE. Per un post-umano tecnopolitico o ecopolitico?"
La nostra è l’era dell’estremo. Viviamo lo stordimento di un’evoluzione accelerata da non poterne percepire l’immaginario: ogni realtà aumentata è spinta fino al margine extremus,
a toccare il punto dell’estremità dove il contatto si sposta
continuamente, resta lontano, perde distanza. La fine o il fine
dell’Antropocene. Ecocene parla del passato, del presente e del futuro.
Del saccheggio e della violenza sulle donne, sulla natura dell’umano
divenire posthuman. Delle multidirezionalità temporali prodotte dalla AI, dalle tecnologie del bios, dal macchinico che sottrae umanità. Non è un cambio di paradigma ma un salto quantico di civiltà. L’inizio di una Nuova Era. Il turning point di una compressione evolutiva, un Cambriano tecnologico nel quale il corpo Post-human avrà l’aspetto ibrido del cyborg. L’evoluzionismo tecnologico eleva l’innovazione a unica linea evolutiva di
sviluppo e di pensiero; travolge il senso del limite lo estremizza e
radicalizza, senza divenire carne, senso, misura, sangue. Diffusa
subdolamente sul piano commerciale diventa irresistibile, necessaria, insostituibile. Stay with the oikos, nel disordine evolutivo per non accettare acriticamente l’alternativa tra: Ecopolitica o Tecnopolitica. La sfida è se la nostra superiore intelligenza emotiva - insolitamente travolta dall’afflato ecologico - saprà trovare una via di mezzo, responsabile e praticabile. L’era che inizia potrebbe allora essere l’Ecocene, l’era ecologica dell’egualitarismo ecosistemico.
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